Architetto Michele Abbate

Laureato con il massimo dei voti presso la storica e blasonata facoltà di Architettura “Federico II” di Napoli, l’architetto Michele Abbate vanta, al suo attivo ancor prima che si laureasse, ampie forme di collaborazioni con i migliori docenti di Tecnica delle Costruzioni e di Progettazione Architettonica dell’ateneo napoletano, sia della Facoltà di Architettura che di quella di Ingegneria. Appena laureato supera subito, senza alcuna difficoltà e sempre a pieni voti, l’Esame di Stato in Architettura ed Ingegneria Edile, trovandosi nella situazione di dover scegliere se iscriversi all’Albo degli Architetti P.P.C. o a quello degli Ingegneri. Così sceglie di fare l’Architetto perché, anche se perfettamente in grado di fare calcoli statici in fase sismica e non, di occuparsi senza difficoltà di campi come l’acustica, l’impiantistica di ogni genere, di abbracciare i vari aspetti della progettazione a 360°, senza alcun bisogno di altre figure professionali e di seguire allo stesso modo ogni fase realizzativa, alla fine aveva studiato Architettura ed anche perché, essendo un ex studente universitario completamente squattrinato, decise di iscriversi la dove la quota di iscrizione era leggermente più bassa. Presenta così la domanda di iscrizione all’Ordine degli Architetti P.P.C. di Matera e viene iscritto all’Ordine nel giorno in cui ricorreva un San Valentino di po’di anni fa e quindi oggi, oltre a fare tutto da solo, senza alcun bisogno di altre figure professionali, è anche uno dei pochi, se non l’unico, architetto, rigorosamente certificato, degli innamorati. Sarà perché non si ama più nessuno che lavora poco? :-)