Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

シカゴにあるラグジュアリーな広いおしゃれなキッチン (シングルシンク、フラットパネル扉のキャビネット、白いキャビネット、大理石カウンター、黄色いキッチンパネル、セラミックタイルのキッチンパネル、シルバーの調理設備、濃色無垢フローリング、茶色い床、マルチカラーのキッチンカウンター) の写真

The location of the entry into the dining room was closed off and we opened it up on the other side of the wall. This gave up room for a larger stove, more cabinets and a direct flow through the kitchen into the other rooms on either side of the kitchen.

トゥーリンにある中くらいなコンテンポラリースタイルのおしゃれなキッチン (シングルシンク、フラットパネル扉のキャビネット、グレーのキャビネット、ラミネートカウンター、黄色いキッチンパネル、黒い調理設備、磁器タイルの床、アイランドなし、グレーの床、グレーのキッチンカウンター) の写真

Focus was placed on the aesthetic, as well as on the function. One important characteristic of the project was conceiving the house as a refuge, a cozy place after a tiring day of work and an oasis of silence in the urban chaos. Personality and individuality were infused by custom made furniture (adjusted to the dimensions of the rooms for rational use of space), well-chosen statement furniture pieces (dining table, wall clock, lighting, nightstands, vanity desk chair, etc.) and attention to details. Breaking the monotony was accomplished by unexpected combinations of textures and materials: slate on the furniture fronts, wood, painted MDF, cow leather carpet. The main stylistic direction is given by elegant lines that evoke Classicism but strongly anchored into the present day, while at the same time maintaining simple and clean graphics. Good communication with the beneficiaries led to an interior design concept that emphasizes the qualities of their home.

他の地域にあるラグジュアリーな小さなコンテンポラリースタイルのおしゃれなキッチン (シングルシンク、フラットパネル扉のキャビネット、グレーのキャビネット、ラミネートカウンター、黄色いキッチンパネル、セラミックタイルのキッチンパネル、白い調理設備、セメントタイルの床、アイランドなし、マルチカラーの床、マルチカラーのキッチンカウンター) の写真

Before photo
サンタバーバラにあるお手頃価格の中くらいなミッドセンチュリースタイルのおしゃれなキッチン (シングルシンク、フラットパネル扉のキャビネット、白いキャビネット、クオーツストーンカウンター、黄色いキッチンパネル、セメントタイルのキッチンパネル、シルバーの調理設備、グレーのキッチンカウンター) の写真

ニューヨークにある高級な中くらいなトラディショナルスタイルのおしゃれなキッチン (シングルシンク、レイズドパネル扉のキャビネット、グレーのキャビネット、御影石カウンター、黄色いキッチンパネル、磁器タイルのキッチンパネル、シルバーの調理設備、磁器タイルの床、グレーの床、マルチカラーのキッチンカウンター) の写真

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

The location of the entry into the dining room was closed off and we opened it up on the other side of the wall. This gave up room for a larger stove, more cabinets and a direct flow through the kitchen into the other rooms on either side of the kitchen.

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

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ニューヨークにある高級な中くらいなトラディショナルスタイルのおしゃれなキッチン (シングルシンク、レイズドパネル扉のキャビネット、グレーのキャビネット、御影石カウンター、黄色いキッチンパネル、磁器タイルのキッチンパネル、シルバーの調理設備、磁器タイルの床、グレーの床、マルチカラーのキッチンカウンター) の写真

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!