Repainting your kitchen cabinets and adding some interesting door handles can make such a big difference! We paired that with a chevron pattern tile splash back and we are loving the result.

As featured in the July 2013 issue of Real Homes magazine, this Mignonette Green and Dark Oak kitchen is a real eye catcher. In the feature Carmen Reynolds goes on to say:: "We always knew we would buy our kitchen from Arlington Interiors in Leeds... It has a great reputation for quality and service and we wanted to buy the best we could afford"

To dwell and establish connections with a place is a basic human necessity often combined, amongst other things, with light and is performed in association with the elements that generate it, be they natural or artificial. And in the renovation of this purpose-built first floor flat in a quiet residential street in Kennington, the use of light in its varied forms is adopted to modulate the space and create a brand new dwelling, adapted to modern living standards. From the intentionally darkened entrance lobby at the lower ground floor – as seen in Mackintosh’s Hill House – one is led to a brighter upper level where the insertion of wide pivot doors creates a flexible open plan centred around an unfinished plaster box-like pod. Kitchen and living room are connected and use a stair balustrade that doubles as a bench seat; this allows the landing to become an extension of the kitchen/dining area - rather than being merely circulation space – with a new external view towards the landscaped terrace at the rear. The attic space is converted: a modernist black box, clad in natural slate tiles and with a wide sliding window, is inserted in the rear roof slope to accommodate a bedroom and a bathroom. A new relationship can eventually be established with all new and existing exterior openings, now visible from the former landing space: traditional timber sash windows are re-introduced to replace unsightly UPVC frames, and skylights are put in to direct one’s view outwards and upwards. photo: Gianluca Maver

Photography: Robert Frith - ACORN Builder: SWELL Homes
パースにある小さなコンテンポラリースタイルのおしゃれなキッチン (シングルシンク、フラットパネル扉のキャビネット、白いキャビネット、黒いキッチンパネル、モザイクタイルのキッチンパネル、シルバーの調理設備、濃色無垢フローリング) の写真

サンフランシスコにあるお手頃価格の中くらいなコンテンポラリースタイルのおしゃれなキッチン (シングルシンク、フラットパネル扉のキャビネット、淡色木目調キャビネット、コンクリートカウンター、黒いキッチンパネル、セラミックタイルのキッチンパネル、シルバーの調理設備、セラミックタイルの床、アイランドなし) の写真

The kitchen came to us with classic yellow Chettinad floor tiles. So we continued the theme in the dado with plain yellow tiles accented with classic Portuguese motifs which are very similar in detail to Chettinad tiles

Cuisine : Bulthaup Photographe : Celia Bonnin
パリにある高級な中くらいなエクレクティックスタイルのおしゃれなキッチン (無垢フローリング、シングルシンク、黄色いキャビネット、ステンレスカウンター、黄色いキッチンパネル) の写真

The word gourmet is described as a person with a discernible palate. This kitchen renovation was brought to life with aspects every gourmet could love: ample cabinetry, lighting, and a quiet nook that gives an air of grace. You don’t have to be a fantastic cook to enjoy a kitchen this fashionable, though. The storage options alone makes this design a winner when it comes to utilizing space and appeasing the product junkie in us all.

Gather and Spruce
デンバーにある中くらいなトランジショナルスタイルのおしゃれなキッチン (シングルシンク、落し込みパネル扉のキャビネット、淡色木目調キャビネット、御影石カウンター、黄色いキッチンパネル、セラミックタイルのキッチンパネル、シルバーの調理設備、無垢フローリング) の写真

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

Look how this color can bring an element of fall to your modern Kitchen. Sherwin Williams has an array of colors to choose from, but if you are looking for an Autumn Leaf yellow… Decisive Yellow is the way to go! For the modern twist, be sure to include your favorite Miele appliance in stainless steel.

e-miroiterie
リヨンにある高級な中くらいなコンテンポラリースタイルのおしゃれなキッチン (シングルシンク、インセット扉のキャビネット、グレーのキャビネット、ラミネートカウンター、黄色いキッチンパネル、ガラス板のキッチンパネル、黒い調理設備) の写真

This beauty of a kitchen features some lovely details such as dark cabinets, custom wall art, vintage looking mirrored splash back, chevron pattern tiles and an island with reclaimed wood worktop.

ロンドンにあるお手頃価格の中くらいなコンテンポラリースタイルのおしゃれなキッチン (シングルシンク、フラットパネル扉のキャビネット、ステンレスカウンター、黄色いキッチンパネル、ガラス板のキッチンパネル、シルバーの調理設備、リノリウムの床) の写真

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!

Progetto di parziale ristrutturazione per questo trilocale nella Città Metropolitana di Milano. L'esigenza di Elena e Francesco è di realizzare una casa accogliente che soddisfi tutte le loro attuali esigenze. Questa giovane coppia sta anche valutando un trasferimento ed un cambio vita entro tre anni. A quel punto, l'appartamento sarebbe destinato alla nonna. Ma se Elena e Francesco decideranno di fermarsi, questo trilocale potrebbe essere collegato a quello di fianco ed avere un appartamento raddoppiato nella superficie. >> La sfida è stata tripla: - rendere loro una casa che risponda alle esigenze attuali, organizzando gli spazi in base alle loro necessità - organizzare gli spazi tenendo conto che potranno essere abitati da una persona con esigenze differenti (la nonna di Francesco) - organizzare gli spazi tenendo conto che la casa potrebbe raddoppiare la propria superficie inglobando l'appartamento di fianco. Inoltre, Elena voleva una cucina separata dal living invece dell'attuale cucina a vista, ampi armadi contentivi (manca uno sgabuzzino/zona di servizio), una zona studio e uno spazio per accogliere gli ospiti per cene e momenti di relax. Allo stato iniziale, l'appartamento è compatto, disabitato da alcuni anni, da ammodernare, con cucina a vista su ingresso e soggiorno. A fronte di esigenze così diverse ed articolate (presenti e future) e con un budget commisurato al possibile trasferimento entro pochissimi anni, gli ho proposto un intervento nella parte struttura poco invasivo, conservativo e che potesse essere flessibile per adattarsi alle nuove future esigenze. Per la parte arredo e decoro, dove avremmo dovuto riutilizzare una serie di complementi, gli ho proposto di caratterizzare con i colori e le sue applicazioni/pose. Qui in cucina, dove trovano spazio lavastoviglie e lavatrice, un grande frigorifero ad incasso, e molto spazio contenitivo tra vetrinette e ante chiuse oltre all'utilizzo di tutte le pareti, compreso l'angolo di basi e pensili, un'altra particolarità sta nell'assenza di materiali per il rivestimento verticale, in favore di un paraspruzzi più dinamico creato da pittura antimacchia idonea a questo ambiente e funzione. Inoltre, ho rivisitato il bicolor in sezioni verticali, per alleggerire lo spazio dando anche slancio verso l'alto dove troviamo soffitti a 3 mt. La cucina si completa da una zona riservata ai pranzi, per Elena e Francesco e per i loro ospiti, con sedie abbinate a coppie per forma e colore (quelle a capotavola sono di qualche tonalità più chiare rispetto al grigio delle ante della cucina. Qui, per dare continuità con la zona tecnica, ho utilizzato lo stesso giallo luminoso che qui trova spazio nella parete di fronte, nell'angolo opposto. Ma per delimitare la zona pranzo ho caratterizzato con un tappeto, sui toni del grigio/giallo/nero, che ricomprenda il tavolo, allungabile, e le quattro sedute. La scelta dei colori utilizzati in questo progetto - bianco, grigio, giallo e nero - è dettata dall'esigenza di colori freschi, illuminanti, energizzanti, di facile manutenzione (bianco RAL 9010 e giallo) che fossero abbinabili a toni neutri, che non sono influenzati dalle mode e che sarebbero piaciuti a tutti, compresa la nonna di Francesco. Per lo stesso motivo, non ho utilizzato un paraspruzzi fatto di rivestimento verticale (Piastrelle, lastre, etc). Se ti piace la cucina, ti consiglio di guardare il living e la camera da letto. Li trovi nei miei progetti. Grazie!